INIZI
La prima attività di pallavolo a Sabaudia si deve al prof. Salvatore Mambro, professore di educazione fisica della Scuola Media Giulio Cesare, che nell’Ottobre del 1966 allestì una squadra di ragazzi, amanti della disciplina, a partecipare ad un torneo estivo a Terracina organizzato dalla Gioventù di azione Cattolica (GIAC) diocesana. L’allora presidente della GIAC di Sabaudia, Tommaso Cante, organizzò la partecipazione al torneo con modesti mezzi e con lo scopo di creare , in ambito parrocchiale, un’attività ludica di aggregazione per i giovani.
Dopo la vittoria in numerosi tornei amatoriali vennero organizzati durante l’estate, si decise di costituire una società multidisciplinare affiliata al Centro sportivo Italiano (CSI) chiamata “Folgore” sotto la presidenza di Tommaso Cante. Nella stagione 1967/1968 venne effettuata la prima affiliazione alla Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV) con i giovani rimasti dopo che alcuni partecipanti alle attività amatoriali abbandonarono Sabaudia per motivi di studio o lavoro.
Oltre alla prima squadra si organizzò un settore giovanile per la partecipazione ai giochi della gioventù organizzati dal CONI con l’obiettivo di creare un vivaio che fungesse da ‘serbatoio’ alla prima squadra. L’anno seguente (1969) si costituì anche il settore femminile, prima attività sportiva per le donne in città.
Nei primi anni ’70 vennero istituiti dal CONI i Centri Avviamento allo Sport (CAS). A Sabaudia si costituì il primo CAS di minivolley della provincia di Latina sotto la direzione del professor Mambro.
Con la partecipazione ai campionati federali della FIPAV cominciarono ad arrivare le promozioni alle categorie superiori che portarono la squadra maschile a raggiungere la serie A2 e la squadra femminile la serie B2 divenendo la maggior società della provincia di Latina.
Ampi riconoscimenti arrivarono nei primi anni ’80 alla Pallavolo Sabaudia sia per i traguardi raggiunti che per la numerosa attività svolta. In ambito nazionale, per punteggio ottenuto in funzione dei campionati di partecipazione e per il tipo di campionato stesso, la Pallavolo Sabaudia è stata la 3ª società in Italia.
Nell’assegnazione del premio annuale “personaggio dell’anno della pallavolo”, istituito del comitato regionale del Lazio, in tre diverse edizioni fu assegnato a Giancarlo Vassallo come allenatore della Pallavolo Sabaudia; Andra Giani come atleta della regione e Tommaso Cante come dirigente.
PRESIDENTI PALLAVOLO SABAUDIA
- CANTE TOMMASO
- AZZOLINA LEANDRO (In qualità di presidente della SS Sabaudia calcio di cui la pallavolo divenne una sezione per motivi economici)
- FABIANI MARIO (In qualità di presidente della SS Sabaudia calcio di cui la pallavolo divenne una sezione per motivi economici)
- PAGANO DOMENICO
- TAMBURRO GIUSEPPE
- PASTORE GIUSEPPE
- VITALETTI ANTONIO
- DI LASCIO PIETRO
- SOMMA FRANCESCO
- LIVI FABRIZIO
- PIERELLI SILVIO
- VECCHIONE ANTONIO
CAMPI DI GIOCO
Il primo campo di gioco dell’attività federale della Pallavolo Sabaudia fu uno dei campi della Forestale adiacente al Brigantino, che allora fungeva anche da spogliatoio. Si passò poi sul mattonato retrostante il Battistero della Chiesa SS Annunziata, con gli spogliatoi nei locali della parrocchia. Fu realizzato anche un impianto di illuminazione notturna per gli allenamenti serali che venivano svolti con ogni tempo, anche di sera. Su questo campo, oltre che nella piazza del Comune, vennero disputati numerosi tornei estivi notturni ospitando squadre di prestigio.
In seguito, grazie al determinante contributo economico dell’allora presidente della SS Sabaudia Calcio, Mario Fabiani, fu realizzato un mattonato nel prato dell’ITIS adiacente il Comune. Con l’aiuto dei soci della Falegnameria Veneta ed in particolare di Antonio Vitaletti, vennero costruite 2 tribune in cemento armato (oggi demolite).
Con la promozione in Serie B e successivamente in A2 si realizzò, con i fondi della Società e del Comune di Sabaudia, un pallone pressostatico presso la Scuola Media Giulio Cesare (oggi dismesso).
In attesa della realizzazione del pallone pressostatico, per una stagiona agonistica, le gare della massima serie furono disputate presso la palestra della Scuola Artigliera Controaerei di Sabaudia che ospitò la squadra sia per le gare che per gli allenamenti. Nei primi anni ’90 si realizzò l’attuale Palazzetto dello Sport che oggi ospita le gare di pallavolo.
ATLETI
Molti atleti di rilevanza nazionale hanno militato nella Pallavolo Sabaudia. Fra loro il vice campione del mondo e più volte campione d’Italia Claudio Di Coste, i nazionali e campioni d’Italia Alessandro Bianchini e Giancarlo Vassallo, l’attuale allenatore della nazionale di beach volley Marco Solustri.
In ambito locale ricordiamo:
WALTER BERTIE’ primo allenatore e capitano della squadra, animatore in campo e fuori. Allenatore autodidatta riuscì a portare la squadra in Serie B, prima squadra pontina a raggiungere questo obbiettivo, conquistando molti premi personali oltre che di squadra. Era considerato uno dei migliori palleggiatori della provincia.
LUCIANO BERTIE’ come esponente della prima generazione della Pallavolo Sabaudia; atleta di elevate qualità tecniche e di notevole intelligenza tattica, è stato certamente l’atleta migliore nella prima fase quando la tecnica degli allenamenti era improntata al dilettantismo.
NICOLA AVERSANO atleta dalle notevolissime capacità tecniche. Durante la permanenza della squadra maschile in A2 fu giudicato il miglior centrale del campionato, anche se in questa competizione vi partecipavano atleti stranieri ed italiani già in possesso di numerosi titoli nazionali. Solo la sua ritrosia ad abbandonare Sabaudia non gli ha permesso di raggiungere la massima serie; era infatti richiesto da numerose società, ma il suo attaccamento ai colori della squadra ed alla famiglia non gli ha dato quella notorietà che le sue capacità tecniche meritavano.
ANDREA GIANI è certamente il più prestigioso atleta che abbia mai indossato la casacca della Pallavolo Sabaudia. Ancora in attività come allenatore, è considerato uno dei più forti atleti al mondo di sempre e uno dei tre atleti italiani inseriti nella HALL OF FAME del volley. Cresciuto nel vivaio del Sabaudia sin dal minivolley, ha militato nelle squadra giovanile, in serie D ed all’età di 14 anni ha esordito in A2. Forte in tutti i fondamentali della pallavolo è considerato l’atleta del secolo, come attesta un recente sondaggio su internet che lo vede in testa con più dell’83% dei voti. Basta scorrere il suo curriculum:
Palmarès Giani Andrea | |
Olimpiadi | |
Argento | Atlanta 1996 |
Bronzo | Sidney 2000 |
Argento | Atene 2004 |
Campionati mondiali di pallavolo maschile | |
Oro | Rio De Janeiro 1990 |
Oro | Atene 1994 |
Oro | Tokyo 1998 |
Campionati europei di pallavolo maschile | |
Argento | Berlino 1991 |
Oro | Turku 1993 |
Oro | Atene 1995 |
Bronzo | Eindhoven 1997 |
Oro | Vienna 1999 |
Oro | Berlino 2003 |
World League di pallavolo | |
Oro | Milano 1991 |
Oro | Genova 1992 |
Bronzo | San Paolo 1993 |
Oro | Milano 1994 |
Oro | Rio De Janeiro 1995 |
Argento | Rotterdam 1996 |
Oro | Mosca 1997 |
Oro | Mar Del Plata 1999 |
Oro | Rotterdam 2000 |
Bronzo | Madrid 2003 |
Argento | Roma 2004 |
Coppa del Mondo di pallavolo | |
Oro | Giappone 1995 |
Bronzo | Giappone 1999 |
Argento | Giappone 2003 |
Grand Champions Cup FIVB | |
Oro | Tokyo 1993 |
World Top Four FIVB | |
Oro | Osaka 1994 |
World Super Six FIVB | |
Oro | Tokyo 1996 |